Per proteggere la salute umana e l’ambiente le direttive RoHS per la Comunità Europea e la Cina richiedono di evitare sei diverse sostanze: metalli pesanti ma anche ritardanti di fiamma bromurati e plastificanti.

Le restrizioni, o le maggiori concentrazioni consentite all’interno di materiali omogenei, si applicano alle seguenti sostanze:

Piombo0,1 %
Mercurio0,1 %
Cadmio0,01 %
Cromo esavalente0,1 %
Bifenile polibromurato (PBB)0,1 %
Eteri di difenile polibromurato0,1 %

Se sulla base di requisiti tecnici vengono superate le massime concentrazioni, queste eccezioni sono definite in appendice III della Direttiva 2011/65/UE come, ad esempio, leghe di rame con una percentuale in peso di piombo fino al 4 % (eccezione 6c).

Queste eccezioni non sono valide per la direttiva RoHS applicata in Cina. Il superamento delle massime concentrazioni ammesse deve essere evidenziato per mezzo di una marcatura arancione e anche tramite la dichiarazione del costruttore “Dichiarazione del costruttore secondo la direttiva RoHS cinese”.

La Commissione Europea ha già dato continuità con la DIRETTIVA (UE) 2015/863 del 31 Marzo 2015 che impone restrizioni per applicazioni con ulteriori sostanze (plastificanti) a partire dal 22 Luglio 2021.

Di (2-etilexil) ftalato (DEHP)0,1 %
Butil benzil ftalato (BBP)0,1 %
Dibutil ftalato (DBP)0,1 %
Diisobutil ftalato (DIBP)0,1 %

Per ulteriori informazioni sull’adempimento dei requisiti “RoHS” per gli strumenti WIKA visita la pagina del nostro sito Corporate.

Leggi anche il nostro articolo:
Cosa si intende davvero con il termine “RoHS”?



Invia un commento